Sono garante di un prestito non pagato e non so cosa può succedere adesso.
E’ così che comincia, con una firma fatta in buona fede, convinti di aiutare, ma quando il debitore smette di pagare, il problema diventa improvvisamente concreto e urgente.
Il garante non è una figura di supporto, è un debitore a tutti gli effetti!
Chi ha prestato i soldi non fa distinzioni: vuole rientrare e lo fa nel modo più rapido e diretto.
Arrivano le richieste, le diffide, il rischio reale di pignoramenti e si finisce con l’essere travolti da un debito che non si è mai scelto davvero.
Capire cosa comporta essere garante di un finanziamento non pagato è il primo passo per evitare danni peggiori.
Guarda il video qui sotto per scoprire cosa succede davvero quando si è garante di un finanziamento non pagato!
Che vincoli ha un garante?
Chi è garante di un prestito non pagato porta addosso un vincolo che non scade, non si riduce, non si dimentica.
Se il debitore smette di pagare, il creditore ha il diritto di rivalersi direttamente su chi ha garantito, senza passaggi intermedi, senza preavvisi.
Essere garante di un finanziamento non pagato significa diventare debitore a tutti gli effetti, con lo stesso rischio, ma senza aver ricevuto nulla in cambio.
Il garante può subire pignoramenti, blocchi del conto, perfino ipoteche e questo può accadere anche dopo molto tempo.
Spesso si scopre tutto troppo tardi, quando il danno è già arrivato, quando l’ansia per quel debito si infiltra in ogni aspetto della vita.
Chi firma da garante si assume un peso enorme e il rischio, se ignorato, si trasforma in un problema concreto e devastante!
Quando decade un garante?
Molti si chiedono se, in qualche modo, sia possibile uscire da questo ruolo, se c’è un modo per smettere di essere garante finanziamento non pagato.
Ma la realtà è ben diversa da quella che ci si aspetta.
- Il vincolo del garante non decade con il tempo.
- Non finisce se il rapporto con il debitore cambia.
- Non sparisce se la situazione peggiora.
Rimane attivo fino a quando il debito non viene saldato del tutto!
Essere garante di un finanziamento non pagato vuol dire essere legati al contratto per tutta la sua durata, e anche oltre.
Non si può revocare la garanzia una volta firmata, né esiste un modo per “togliersi” da quella responsabilità.
Chi spera di potersi liberare da solo sta solo rimandando l’impatto e quando il creditore colpirà, non guarderà in faccia nessuno.
Si può recedere da garante?
“Sono garante di un prestito non pagato e la situazione è ormai fuori controllo.”
E’ questo il pensiero che tormenta chi si trova coinvolto in un debito che non è il suo, ma che pesa come se lo fosse.
Il problema non è più solo il ruolo di garante, ma il fatto di essere diventati sovraindebitati!
Quando i debiti superano ogni possibilità reale di gestione, esiste una via d’uscita prevista dalla legge.
Le procedure introdotte dalla legge 3 del 2012 e contenute nel codice della crisi, offrono soluzioni pensate proprio per casi come questi.
Anche chi ha accumulato debiti perché ha garantito un altro può accedere a una procedura legale che permette di liberarsi di tutto e tornare a vivere serenamente!
Se anche tu ti trovi in questa condizione, puoi risolvere i tuoi problemi chiamando adesso gli Specialisti Legge3.it al Numero Verde 800 66 25 18 per ricevere una consulenza gratuita e senza impegno.
Ogni giorno perso rende il problema più grande.
Buona vita!
Gianmario Bertollo
